Sulle piste dimenticate del Sahara Occidentale, là dove inizia l’Altrove
Sulle Orme degli Esploratori
Un viaggio nel cuore del Sahara Occidentale, dove il deserto incontra l’oceano e il tempo sembra essersi fermato. Un itinerario esclusivo che rievoca lo spirito delle grandi spedizioni d’esplorazione, tra piste dimenticate, città sacre, antiche roccaforti e accampamenti nomadi.
Dal fascino berbero e cosmopolita di Agadir, alle scogliere di Sidi Ifni con la loro eredità ispano-moresca, il viaggio si snoda lungo l’Atlantico e penetra progressivamente nel regno del deserto. A Guelmim, antico terminale delle carovane, si respira ancora l’atmosfera dei mercati sahariani, dove cammelli, spezie e stoffe evocano tempi remoti.
Tra le dune del Draa e i bastioni coloniali di Fort Tafnidilt, la storia si intreccia con i paesaggi mozzafiato di una terra che ha visto passare mercanti, pellegrini e legionari. Le lagune di Naila, oasi di pace e di bellezza naturale, ti accoglieranno con le loro acque turchesi, dimora di fenicotteri e aironi che colorano il cielo al tramonto.
Proseguendo verso l’interno, il viaggio raggiunge Smara, la “città proibita” fondata dallo sceicco Maa el Ainin, cuore spirituale del Sahara e simbolo di resistenza saharawi. Da qui inizierà la parte più autentica dell’avventura: quattro giorni di spedizione lungo la “Pista Proibita”, nel cuore del deserto, tra catene di dune, antichi graffiti rupestri e pozzi dove ancora si radunano i cammelli dei nomadi Reguibat.
Le notti trascorse nei campi tendati sotto le stelle saranno un’esperienza indimenticabile: il silenzio assoluto, il fuoco che illumina la sabbia, le voci delle guide saharawi che raccontano storie di carovane e di venti.
Partecipare a questo viaggio significa rivivere lo spirito dei grandi esploratori che attraversavano il Sahara spinti solo dal desiderio di scoperta.
Viaggerai con sicurezza, competenza e passione, seguendo rotte antiche ma con lo sguardo rivolto all’orizzonte.