Il ritorno nelle alte valli pakistane, per un evento straordinario: l'Uchal Festival del popolo Kalash.
Uchal Festival
Ci avventuriamo ancora una volta nelle Alte Valli pakistane durante l’Uchal Festival nel Kafiristan, dove vivono i Kalash, un popolo di origine ariana che si ritiene discendente di Alessandro Magno. Nelle valli di Birir, Bumburet e Rumbur, mantengono intatte la loro religione, lingua e cultura. Dopo la Kalash Valley, il nostro percorso immersivo si unisce a un ramo della Via della Seta, che, attraverso il Khunjerab Pass, collega l’Asia Centrale all’India. Da Chitral, all’ombra del Tirich Mir (7708m), proseguiamo per Mastuj e Phander, attraversando vallate coltivate, fino allo Shandur Pass, sede del più alto campo di Polo al mondo. La Phander Valley, nota come “Piccolo Kashmir,” offre uno spettacolare panorama sul suo lago blu, per poi giungere a Gilgit, crocevia di antiche carovane con testimonianze come il Kargah Buddha in stile tibetano.
Lungo la Karakorum Highway, il maestoso Rakaposhi domina la vista, mentre il viaggio si estende attraverso la regione della Via della Seta, arrivando all’Hunza Valley, dove si dice regni il mito di Shangri-la, lontano da estremismi e inquinamento. La vicina Nagar Valley offre momenti genuini tra la gente ospitale e la natura rigogliosa, mentre Passu regala la vista dei ghiacciai Passu e Batura. Gulmit, la “Valle dei fiori” ci saluta prima del rientro a Islamabad, lasciandoci un’esperienza unica e indimenticabile di una terra straordinaria.